Immagina un mondo in cui i fumetti non siano solo una forma d’arte, ma un mezzo per esplorare le emozioni umane, denunciare le ingiustizie sociali e persino farci ridere. Questo mondo è quello in cui viviamo e c’è un fumettista che è in grado di compiere questa “magia”: il suo nome è Zerocalcare.
Partendo un piccolo quartiere di Roma, Zerocalcare è un fumettista italiano che si distingue per il suo stile unico, il suo talento straordinario e per la sua capacità di toccare il cuore dei lettori con una profondità disarmante. Vera e propria icona dei fumetti, il suo nome risuona tra gli appassionati di tutto il mondo, poiché con le storie intime e i messaggi potenti, è riuscito a conquistare il cuore di una generazione che ricerca autenticità e profondità nelle pagine di un fumetto.
Ma chi è Zerocalcare? È un artista, un narratore, un filosofo o un semplice osservatore del mondo che lo circonda? In realtà, è tutto questo e molto di più. Zerocalcare è un’anima inquieta che ha trovato nella forma del fumetto il suo mezzo per comunicare con il mondo e per esprimere le sue paure, le sue gioie, le sue speranze e le sue delusioni. Nelle sue opere ogni disegno, ogni dialogo, ogni tratto di penna è carico di una potenza comunicativa che scuote le coscienze e lascia un’impronta profonda nell’anima di chi si addentra nel suo universo. Eppure, nonostante la forza delle sue parole e delle sue immagini, c’è sempre un senso di umanità e vulnerabilità che permea le sue storie, facendo sentire il lettore complice e partecipe di ogni avventura.
In un’epoca in cui la superficialità e la distrazione sembrano dominare la scena culturale, Zerocalcare si erge come un faro di luce, portando avanti una missione: quella di far riflettere, di suscitare empatia e di rompere gli schemi convenzionali. Le sue storie, infatti, non si accontentano di intrattenere, ma vanno oltre, spingendoci a guardare il mondo da una prospettiva diversa, a interrogarci su noi stessi e sulle dinamiche sociali che ci circondano.
In questo articolo, quindi, esploreremo l’evoluzione di Zerocalcare come artista, la sua influenza sulla scena dei fumetti e la sua capacità di toccare i cuori di milioni di lettori in tutto il mondo. Scopriremo le sue opere più celebri, i temi affrontati e le sfide che ha dovuto affrontare lungo il suo cammino. Preparati a immergerti nell’universo di Zerocalcare, dove la magia dei fumetti prende vita e ti rapisce in una dimensione senza tempo, un luogo in cui i fumetti diventano una porta verso la comprensione del nostro io più autentico e dell’umanità che ci circonda. Ti auguro una buona lettura!
Indice
Zerocalcare: vita privata
Zerocalcare, alter ego di Michele Rech, un talentuoso fumettista italiano nato ad Arezzo il 12 dicembre 1983, è un vero e proprio fenomeno artistico.
A tal proposito, se ti domandi perché si chiama Zerocalcare, devi sapere che, la genialità dietro il suo nome d’arte ha avuto origine in un momento particolare: durante una discussione online, alla ricerca di un nickname che lo rappresentasse, si è lasciato ispirare dal ritornello coinvolgente di uno spot televisivo di un prodotto anti-calcare che fortuitamente passava in quel momento.
Nato ad Arezzo ma originario di Cortona, Zerocalcare ha vissuto un’infanzia trascorsa tra la Francia, paese d’origine della madre, e Roma, precisamente nella zona di Rebibbia-Ponte Mammolo. La sua passione per il fumetto si sviluppa durante il suo percorso scolastico presso il Lycée Chateaubriandp: la sua prima opera ed è una storia a fumetti sugli eventi del G8 di Genova del 2001.
Seppur da sempre molto riservato sulla sua vita privata, Zerocalcare ha fatto della sua storia di vita e di quelle dei suoi amici dei fumetti: i personaggi come Sara e Secco, infatti, sono ispirati a suoi amici della vita reale. L’artista, inoltre, custodisce gelosamente i segreti della sua vita sentimentale, non concedendo mai al pubblico informazioni su una sua eventuale fidanzata.
Relativamente alla sua vita privata, tuttavia, si sa che Zerocalcare vive a Roma, nel quartiere di Rebibbia e che abbraccia con determinazione lo stile di vita straight edge, una filosofia unica che si è originata nel fervido mondo dell’hardcore punk: questo straordinario modo di vivere si basa sulla rinuncia al tabacco, all’alcool e alle sostanze stupefacenti.
Zerocalcare fumetti
Zerocalcare inizia il suo percorso come fumettista con un’impronta indelebile: durante il periodo delle scuole superiori, infatti, si lancia nella realizzazione di un coinvolgente racconto a fumetti sulle turbolente giornate del G8 di Genova nell’estate del 2001.
Negli anni successivi, ha partecipato a diverse edizioni di Crack Fumetti Dirompenti al Forte Prenestino e ha collaborato con centri sociali italiani, creando locandine per concerti e manifestazioni, copertine di dischi e fanzine per artisti del genere punk rock, hardcore e Oi!. Ha anche collaborato con Radio Onda Rossa e continua ancora oggi a sostenere le loro campagne di sottoscrizione.
A partire dal 2003, ha lavorato come illustratore per il quotidiano Liberazione e ha collaborato con diverse pubblicazioni, tra cui Carta, la Repubblica XL (spazio italiano underground), la rivista Canemucco e ha scritto il webcomic “Safe Inside” per la divisione online della DC Comics, Zuda Comics.
Nel corso degli anni, Zerocalcare ha pubblicato diverse opere, tra cui “La profezia dell’armadillo” nel 2011, che ha riscosso un grande successo con oltre 200.000 copie vendute nel 2021. Ha anche avviato un blog a fumetti chiamato zerocalcare.it, che ha attirato migliaia di lettori ogni giorno.
In seguito, ha proseguito nella creazione di nuovi lavori, tra cui “Un polpo alla gola” nel 2012 e “Ogni maledetto lunedì su due” nel 2013, che ha ottenuto un grande successo commerciale. Nel 2014, ha pubblicato il graphic novel “Dimentica il mio nome” e ha realizzato un murale nella stazione della metropolitana di Rebibbia a Roma. Nel corso degli anni successivi, ha continuato a pubblicare opere di successo come “Kobane Calling” nel 2016, che ha vinto il Premio Micheluzzi come “miglior fumetto” al Napoli Comicon, e ha collaborato con diverse riviste e progetti, portando i suoi lavori anche in diverse mostre a lui dedicate.
Nel 2021, la serie animata “Strappare lungo i bordi“, basata sul suo lavoro “La profezia dell’armadillo”, è stata lanciata su Netflix, diventando rapidamente un grande successo. Nello stesso anno, l’artista anche pubblicato “Niente di nuovo sul fronte di Rebibbia”, che è stato il libro più venduto in Italia per diverse settimane.
Nel 2022 ha pubblicato “No Sleep Till Shengal“, che è diventato il fumetto più venduto in Italia in quell’anno mentre 2023 esce su Netflix la sua seconda serie TV, intitolata “Questo mondo non mi renderà cattivo”.
Il successo di Zerocalcare si deve in gran parte alla sua capacità di raccontare storie personali e sociali con uno stile unico e un umorismo pungente. Le sue opere affrontano temi come l’amicizia, l’amore, la politica, la società contemporanea e la ricerca della propria identità. Utilizzando un mix di autobiografia e finzione, Zerocalcare crea personaggi vividi e situazioni che riescono a toccare il cuore dei lettori.
Le sue opere sono caratterizzate da un tratto distintivo e riconoscibile, con disegni dettagliati e un uso abile del bianco e nero. Zerocalcare è, quindi, un artista talentuoso, in grado di creare atmosfere suggestive e di trasmettere emozioni attraverso il suo stile grafico unico.
Oltre alla sua attività di fumettista, Zerocalcare è un apprezzato conferenziere e ha partecipato a numerosi eventi e festival del fumetto in Italia e all’estero. Le sue opere sono state tradotte in diverse lingue e hanno raggiunto un vasto pubblico internazionale. L’artista ha anche collaborato a diverse campagne di aiuti alla comunità, tra cui le magliette realizzate per Emergency nel 2015.
Zerocalcare è considerato uno dei fumettisti più influenti e talentuosi della sua generazione: il suo lavoro ha contribuito a rinnovare e valorizzare il fumetto italiano, portandolo a un pubblico più ampio e dimostrando la sua capacità di affrontare temi complessi in modo accessibile e coinvolgente.
Nonostante il grande successo ottenuto, Zerocalcare ha mantenuto un approccio umile e si è sempre mostrato vicino ai suoi lettori. L’artista continua tutt’oggi a pubblicare nuovi lavori e a esplorare nuove forme espressive, rimanendo fedele alla sua passione per il fumetto e alla sua volontà di raccontare storie che possano far riflettere e emozionare il pubblico.
Zerocalcare: Instagram, Facebook e Twitter
Se vuoi seguire il lavoro di Zerocalcare sarai felice di sapere che l’artista è attivo sui social network, in particolar modo su Twitter, Facebook e Instagram.
Zerocalcare streaming
Ti domandi quando esce Zerocalcare su Netflix e vuoi sapere dove vedere la sua serie TV animata? A tal proposito devi sapere che Strappare lungo i bordi è disponibile dal 17 novembre 2021 su Netflix mentre Questo mondo non mi renderà cattivo è in streaming su Netflix dal 9 giugno 2023.
In qualità di affiliato Amazon, ricevo un guadagno dagli acquisti idonei effettuati tramite i link presenti sul sito Web.