Midnight Mass Netflix Recensione

Grazie a Netflix, ho visto in anteprima Midnight Mass, una serie TV horror realizzata da Mike Flanagan, l’ideatore antologiche The Haunting of Hill House e The Haunting of Bly Manor. Midnight Mass è una serie thriller/horror a sfondo religioso, che maschera i suoi orrori attribuendoli a una soprannaturalità religiosa, raccontando il prezzo da pagare per il fanatismo. In occasione dell’arrivo di questa serie limitata da 7 episodi, vediamo insieme, in questa recensione senza spoiler, tutto ciò che c’è da aspettarsi da questa nuova storia dell’orrore.

Nei prossimi capitoli, infatti, ti fornirò innanzitutto alcune informazioni sulla trama della serie TV, dopodiché ti fornirò un’analisi di alcune tra le tematiche trattate, in modo che tu possa farti un’idea del perché vale assolutamente la pena vederla. A tal proposito, nel caso in cui non fossi una persona particolarmente amante del genere horror, ti faccio da subito presente che, rispetto a The Haunting of Hill House e a The Haunting of Bly Manor, Midnight Mass può essere considerata meno spaventosa e, pertanto, può essere vista anche dai più suscettibili.

Detto ciò, se non vedi l’ora di scoprire perché vedere Midnight Mass devi assolutamente continuare a leggere questa mia recensione in anteprima, in modo da sapere quali sono le mie impressioni. Inoltre, ti ricordo che, se desideri saperne di più su questa serie TV puoi leggere l’articolo completo dedicato a come vedere Midnight Mass in streaming. Prima di iniziare, però, ricorda di attivare le notifiche tramite l’avviso che ti viene mostrato nel browser. Inoltre, seguimi sui social network (mi trovi su FacebookTwitter Instagram), per restare sempre aggiornato sui contenuti che pubblico. Arrivati a questo punto, ti auguro una buona lettura e, soprattutto, una buona visione!

Di cosa parla Midnight Mass?

Midnight mass uscita

Prima di raccontarti le mie impressioni relative alla visione della serie TV Midnight Mass, le quali ti anticipo essere assolutamente positive, voglio fornirti alcune brevi informazioni relative alla trama, raccontandoti, senza spoiler, quali sono gli eventi che danno il via alla storia.

Il protagonista di Midnight Mass è, infatti, Riley Flynn, un giovane uomo segnato da un evento traumatico, che fa ritorno a casa, nella sperduta isola di Crockett Island, dopo un periodo di tempo trascorso sul continente, per redimersi da alcuni peccati che ha commesso.

La comunità dell’isola, un tempo fiorente villaggio di pescatori ormai composto perlopiù da un piccolo gruppo di anziani reduci, è stata in passato legata da un sentito fervore religioso. Purtroppo però, con il trascorrere degli anni, molte persone hanno ormai abbandonato il conforto della fede, disilluse da una vita particolarmente impervia. Un giorno, però, l’arrivo di un giovane e carismatico prete, Padre Paul, riaccenderà in loro la speranza e la fede, compiendo alcuni miracoli.

In concomitanza, il verificarsi di tali prodigi religiosi porterà all’accentuarsi di alcune divisioni interne, che causeranno accesi dissapori tra i fedeli, come per esempio Bev Keane, una tra le più devote seguaci di Padre Paul, e i più increduli, un ristretto gruppo di persone alle quali appartiene Erin Greene, un’amica d’infanzia di Riley Flynn, la dottoressa Sarah Gunning, il medico dell’isola e lo sceriffo di fede musulmana, Hassan.

In modo o nell’altro, però, gli abitanti di Crockett Island scopriranno a loro spese che i miracoli hanno sempre un prezzo e che il conto da pagare sarà più alto immaginano.

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Midnight Mass recensione

Midnight Mass

Fatte le dovute premesse, è arrivato il momento di parlarti nel dettaglio delle mie impressioni relative a Midnight Mass, una serie limitata da 7 episodi che mi ha fin da subito conquistato per la sua storia incentrata sull’unione e sull’amore familiare, oltre sulla volontà di riscatto sociale. Però mi ha anche lasciato un forte senso di angoscia, per via di alcune riflessioni relative alle derive più estreme nelle quali può incorrere chi viene accecato dalla fede religiosa.

A tal proposito, se ami le serie TV di genere horror, sarai felice di sapere che Midnight Mass è un ottimo prodotto televisivo che “cuoce” lo spettatore a fuoco lento, raccontando, con un crescendo di emozioni e un’eccellente fotografia, una storia incentrata sulla pericolosità del fanatismo e dell’estremismo religioso.

A differenza di Hill House, inoltre, che aveva utilizzato i fantasmi come metafora per raccontare i traumi di una famiglia, e di Bly Manor, che raccontava la storia di un amore represso, Midnight Mass si caratterizza per essere un prodotto televisivo frutto di maggiori esperienze personali dello sceneggiatore. Tale elemento mette in luce come, ancora una volta, la ricetta per conquistare il cuore degli spettatori sia donargli il proprio stesso organo vitale.

Midnight Mass

Mike Flanagan, infatti, nato a Salem, in Massachusetts, città nota per il suo contesto religioso, ha rivestito il ruolo di chierichetto da bambino e, pertanto, gli insegnamenti religiosi ricevuti lo hanno spinto a leggere la Bibbia.

Sulla base del suo vissuto, quindi, l’intento di Flanagan è quello di portare gli spettatori a interrogandosi sull’interpretazione in chiave horror del più famoso testo sacro che, tra le sue pagine, contiene il racconto di angoscianti eventi soprannaturali legati alla morte, alla resurrezione e all’apocalisse. Non a caso, gli episodi di Midnight Mass sono intitolati come alcuni testi della Bibbia, partendo dalla Genesi fino ad arrivare all’Apocalisse.

Non da meno, la dipendenza dall’alcool che si trova a dover affrontare il personaggio di Riley riguarda da vicino lo stesso Flanagan, dato che il regista ha aperto il suo cuore in una lettera ai fan, scrivendo di aver sofferto di alcolismo.

Nonostante tutto Midnight Mass non è una serie TV che intende spaventare con jump scare relativi a costanti apparizioni soprannaturali; si tratta, invece, di un horror ragionato che fa paura soltanto quando si interiorizzano le riflessioni suggerite.

Midnight Mass

Inoltre, anche se ogni personaggio ha i propri demoni da affrontare, questi non si manifestano sotto la forma di presenze: l’orrore messo in scena riguarda il rapporto individuale con i propri fantasmi e su come la fede, la moralità e il perdono possano influire con gli stessi, spostando l’ago della bilancia verso il labile concetto di “bene” o “male”.

Midnight Mass, inoltre, porta in scena diverse espressioni della religiosità, passando dalla fede così intensa da accecare anche il più benintenzionato, all’assenza di fede, che trova una rappresentazione sia nella scienza che nell’ateismo.

Nella serie TV c’è anche spazio per una fede dettata dalla disperazione e per una religiosità devota e arcaica il cui stimolo è metafora di una pulsione sessuale repressa. Tra gli abitanti di Crockett Island, inoltre, vi è persino chi fa della fede uno strumento della propria ipocrisia, professando il credo religioso solo per lavarsi la coscienza agli occhi della comunità.

Midnight Mass

Un’altra tematica interessante affrontata in Midnight Mass è il confronto tra alcuni personaggi su quella che è la propria visione sia della nascita che della morte, le quali vengono approfondite sotto forma di toccanti monologhi. Vi solo coloro che ne fanno un’interpretazione religiosa e, al contrario, chi ha bisogno di vedere i due punti fermi della propria vita soltanto sotto il punto di vista scientifico, per aggrapparsi alla Terra con delle solide certezze.

Che cos’è, quindi, la religione? Il racconto delle imprese eroiche di un individuo superiore che ci tende la mano verso la luce, attendendoci in un posto migliore, oppure una favola dell’orrore che ci tramandiamo di generazione in generazione, per farci aprire gli occhi sul buio che ci aspetta, dopo la fine della vita? Midnight Mass non dà una risposta a questa domanda, poiché la serie televisiva non vuole invalidare o giudicare la religiosità di ogni singolo individuo.

L’intento della serie TV, infatti, non è quello di invitare gli spettatori a un sentimento di anti-religiosità e neppure quello di farli avvicinare alla fede. Midnight Mass, invece, offre diversi spunti di riflessione sulle domande che le persone si pongono in relazione alla propria esistenza, invitando ad attuare un atteggiamento moderato nei confronti dei misteri della vita.

Midnight Mass stagioni

La morale, quindi, è quella di prestare attenzione ai pericoli dell’accanimento religioso, poiché i “demoni”, spacciandosi per “angeli”, potrebbero aggrapparsi alla fragilità umana, allo scopo di trarre in inganno anche la persona forte delle migliori intenzioni.

In sostanza, ciò che ci si può aspettare da Midnight Mass è un horror introspettivo basato sui dialoghi, che scava a fondo nella devastazione dei sentimenti dell’animo umano, per rappresentare diverse visioni della fede, del dubbio, dell’empatia, della compassione e del fanatismo, con alcuni elementi soprannaturali e numerose allegorie bibliche.

Midnight Mass è una serie TV spaventosa al punto giusto e al tempo stesso illuminate, che va dritta al tuo cuore per spezzartelo e, infine, per guarirtelo, giusto in tempo per la messa di mezzanotte.


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midnight-mass-recensione-anteprimaMidnight Mass è un horror introspettivo illuminante e spaventoso al punto giusto. Basato sui dialoghi, scava a fondo nella devastazione dei sentimenti dell’animo umano, per rappresentare diverse visioni della fede, del dubbio, dell’empatia, della compassione e del fanatismo, con alcuni elementi soprannaturali e numerose allegorie bibliche.