Lily Gladstone, star di Killers of the Flower Moon, ha recentemente espresso forti critiche nei confronti del famoso programma televisivo statunitense Yellowstone, definendolo “deplorevole”.
Nonostante le sue precedenti interpretazioni di successo nei film di Kelly Reichardt come Certain Women e First Cow, l’attrice nativa americana ha audizioni per l’acclamato neo-western Yellowstone prima di ottenere la parte nel prossimo film di Martin Scorsese.
Indice
Yellowstone: le polemiche di Lily Gladstone
Scritta e diretta da Taylor Sheridan, la serie Yellowstone segue le vicende dei proprietari di ranch e sviluppatori di terreni nella riserva indiana del Parco Nazionale di Yellowstone. Tuttavia, nonostante importanti rappresentazioni degli indigeni nei media di Hollywood si facciano ancora attendere, Gladstone ha ammesso che aveva fatto un audizione per avere ruolo in Yellowstone perché era l’unica opportunità che aveva.
Nonostante ciò, l’attrice ha definito la serie “delirante” e “deplorevole“, senza fornire ulteriori dettagli sulle sue opinioni. Tuttavia, ha specificato che non intende “offendere il cast di nativi americani” presente nello show.
Yellowstone e il successo negli Stati Uniti
Yellowstone è diventata una delle serie più seguite negli Stati Uniti fin dal suo debutto nel 2018. La trama ruota attorno a John Dutton, un ricco proprietario di un ranch interpretato da Kevin Costner.
Tuttavia, la serie ha recentemente attratto l’attenzione per le tensioni dietro le quinte che coinvolgono Costner, portandolo infine ad abbandonare la serie e facendo terminare prematuramente l’intera produzione.
Killers of the Flower Moon: il prossimo progetto di Lily Gladstone
Lily Gladstone sarà protagonista nel ruolo di Mollie Burkhart nell’adattamento cinematografico di David Grann del libro Killers of the Flower Moon. Il film, diretto da Martin Scorsese e previsto per l’uscita a ottobre, racconta la storia dei numerosi omicidi che colpirono la tribù Osage negli anni ’20, dopo la scoperta del petrolio nei loro territori. Questo caso è stato il primo a essere investigato dall’FBI come omicidio.
Gladstone ha commentato il suo ruolo nel film, sottolineando il fatto che il progetto di Scorsese non è una storia di “salvatore bianco”. Ha dichiarato che il suo personaggio afferma: “Fai qualcosa. Ecco i soldi. Vieni ad aiutarci“, sottolineando che non si tratta solo di una collaborazione passiva, ma richiede un’impegno notevole da parte sua.
Inoltre, secondo quanto riferito, Scorsese ha già in programma di realizzare un altro film successivo a Killers of the Flower Moon. Non vediamo l’ora di scoprire quali progetti il talentuoso regista ci riserverà in futuro!
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