Ho visto in anteprima la prima stagione di Jupiter’s Legacy, una serie TV drammatica di fantascienza tratta dall’omonimo fumetto di Mark Millar, che racconta del conflitto generazionale in una famiglia di supereroi.
La prima stagione di Jupiter’s Legacy è composta da 8 episodi ed è disponibile in streaming su Netflix dal 7 maggio 2021: dopo un’attenta visione sono pronta a parlarti più nel dettaglio di cosa puoi aspettarti da questa serie televisiva con questa recensione rigorosamente senza spoiler.
A tal proposito, infatti, nei prossimi capitoli ti parlerò delle mie impressioni relative a questa serie televisiva la cui storia si svolge nell’arco temporale di diversi anni. A breve, infatti, ti fornirò alcune anticipazioni sulla trama, mentre leggendo il capitolo dedicato alla recensione, potrai sapere, più nel dettaglio, cosa aspettarti da questa serie TV, nella quale vi sono diversi momenti drammatici, ma anche alcuni scontri epici.
Fatte queste premesse iniziali, immagino che sarai impaziente di saperne di più sulla prima stagione di Jupiter’s Legacy, vero? In tal caso, ti invito a metterti seduto bello comodo e a prenderti giusto qualche minuto di tempo libero, per leggere con calma questa mia recensione in anteprima. Prima di iniziare, però, ricorda di attivare le notifiche, tramite l’avviso che ti viene mostrato nel browser. Inoltre, seguimi sui social network (mi trovi su Facebook, Twitter e Instagram), per restare sempre aggiornato sui contenuti che pubblico. Arrivati a questo punto, ti auguro una buona lettura e, soprattutto, una buona visione!
Indice
Di cosa parla la serie TV Jupiter’s Legacy
La prima cosa che devi sapere relativamente alla trama della serie TV Jupiter’s Legacy è che la storia è basata sull’omonima serie a fumetti di Mark Millar, che racconta la storia della nascita di un gruppo di supereroi e, conseguentemente, le dinamiche familiari, oltre che gli scontri generazionali che intercorrono con i loro figli.
A tal proposito, infatti, la sceneggiatura della serie TV riprende la storia dei fumetti e si svolge nell’arco temporale di diversi anni, sviluppandosi principalmente su due archi narrativi. Il primo tra questi è proprio quello ambientato al tempo passato: le vicende coinvolgono un gruppo di persone che, dopo aver acquisito dei poteri soprannaturali, sono diventate dei supereroi e hanno passato anni a proteggere il mondo.
A distanza di anni, ritrovandoci quindi al tempo presente, i supereroi Utopian, Brainwave, Lady Liberty, Flare, Skyfox e Bluebolt si sono sposati e hanno avuto dei figli e, adesso, sono pronti ad appendere il mantello al chiodo, per passare il testimone ai loro discendenti.
Quest’ultimi, però, nonostante abbiano acquisto dai genitori i superpoteri, non si sentono ancora pronti per raccogliere una così importante eredità, a causa del senso di inadeguatezza o per via di problemi legati all’abbandono.
Cosa succederà, quindi, al mondo? I figli riusciranno prima o poi ad assumersi le loro responsabilità oppure l’era dei supereroi è destinata a finire? Per scoprire come finisce la prima stagione di Jupiter’s Legacy, non ti resta che vedere la serie TV ma, prima di farlo, ti invito a leggere la mia recensione, oltre al mio articolo di approfondimento dedicato al cast, ai fumetti e alle stagioni della serie TV.
Jupiter’s Legacy recensione
Grazie a Netflix ho visto in anteprima la prima stagione di Jupiter’s Legacy, per poter realizzare questa recensione in anteprima che ora stai leggendo.
A tal proposito devi sapere che, purtroppo, la mia impressione al riguardo non è particolarmente positiva, in quanto la prima stagione di Jupiter’s Legacy non ha saputo convincermi a pieno. La serie TV, infatti, non ha soddisfatto le mie alte aspettative, a causa della mancanza di approfondimento per le riflessioni che la sceneggiatura si pone l’intento di portare alla luce.
Infatti ritengo che, seppur le dinamiche raccontate sappiano intrattenere lo spettatore, con una storia incentrata su delle problematiche familiari dai risvolti drammatici e accompagnate da combattimenti epici, Jupiter’s Legacy non sia stato in grado di scalfire la superficie, lasciando completamente affondare le sue interessanti tematiche.
La vicende raccontate nella serie TV iniziano, infatti, lodando le gesta eroiche dei supereroi Utopian, Brainwave, Lady Libery e Flare i quali, dopo aver ottenuto dei poteri ed essere sopravvissuti a uno scontro con il traditore Skyfox, hanno fondato l’Unione, un’organizzazione basata su solidi valori morali strettamente legati all’importanza di combattere per giustizia e mai per vendetta.
A distanza di diversi anni, i supereroi hanno continuato a combattere il crimine e i principali mali del mondo, affiancando i “buoni” e aiutando l’umanità a cavarsela da sola, senza mai ergersi a divinità. Adesso, però, ormai anziani, ritengono sia arrivato il momento di andare in “pensione” e, pertanto, sono intenzionati a istruire i loro figli, tramandandogli i dettami dell’Unione.
Tuttavia, i ragazzi non sembrano ancora del tutto maturi per una così importante eredità: Brandon – il figlio di Utopian e Lady Liberty – fatica a uscire dall’ombra del padre e, non sentendosi alla sua altezza, cerca sempre la sua approvazione; Chloe, sua sorella, invece, rifiuta qualsiasi legame familiare, rifugiandosi nell’alcool e nella droga, a causa dell’abbandono genitoriale subito da bambina.
Neppure Hutch, il figlio di Skyfox, è intenzionato a farsi carico di tali responsabilità: il ragazzo, non avendo ereditato i poteri dal padre, preferisce percorrere la strada dell’illegalità, circondandosi della compagnia di giovani ladri. Inoltre, ciò che accomuna i giovani supereroi è la diffidenza nei confronti dei principi dei loro genitori: è meglio seguire una strada sicura già battuta da altri oppure percorrere il proprio sentiero, seppur questo potrebbe rivelarsi insidioso?
La serie TV, inoltre, introduce il concetto di supereroe come metafora del sogno americano, ma anche quella del superuomo, oltre a raccontare la disillusione di un uomo dagli idealisti utopistici, che spera che il mondo possa essere migliore, soltanto grazie al libero arbitrio.
Vi sono anche diverse altre valide tematiche trattate, come quelle relative allo scontro generazionale e all’accettazione dei cambiamenti della società, collegati alla necessità di rivedere le proprie regole e i propri dettami in favore di sfumature differenti. Inoltre, si invitano i più giovani a percorrere nuove strade, uscendo dal nido familiare, prendendosi dei rischi per imparare dai propri errori.
Altre riflessioni sollevate sono quelle che riguardano le differenze sociopolitiche ed economiche tra alcuni dei supereroi e quelle che riguardano la fine del capitalismo, quest’ultima raccontata attraverso i personaggi di Utopian e di suo fratello Brainwave.
Tuttavia, il problema sta proprio nel fatto che, nonostante le premesse, nessuna tra le tematiche affrontate o le riflessioni che la storia suscita risultano approfondite. La sceneggiatura, infatti, si concentra principalmente sui drammi familiari e sul passato dei “vecchi” supereroi, dando poco spazio a quelli più giovani.
Il risultato, quindi, è una serie TV deludente che racconta la “nascita” dei supereroi, approfondendo, inoltre, il background di soltanto alcuni tra i personaggi principali. A ciò si aggiungono diverse altre problematiche, tra cui una sceneggiatura scritta pigramente con dialoghi banali e costumi ed effetti speciali a basso budget, che sembrano provenire da una qualsiasi altra mediocre serie TV degli anni 2000.
In conclusione, quindi, coloro che desidererebbero vedere una serie TV innovativa nel genere di quelle a tema supereroi, potrebbero non trovare in questa serie TV Netflix ciò che si aspettano. Chi, invece, è alla ricerca di un prodotto televisivo di puro intrattenimento, incentrato sul racconto di supereroi alle prese con dinamiche umane, come quelle relative ai conflitti familiari, potrebbe trovare piacevole la visione di Jupiter’s Legacy.
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