Heartstopper

Heartstopper, la serie TV che narra la storia d’amore e di amicizia tra Nick e Charlie, interpretati rispettivamente da Kit Connor e Joe Locke, va ben oltre il cliché di una semplice storia d’amore tra due giovani ragazzi. Questa commedia romantica britannica, originariamente un webcomic trasformato in una serie di graphic novel, ha toccato i cuori di giovani fan in tutto il mondo, offrendo loro un’esperienza unica nel confrontarsi con le sfide legate alla scoperta della propria sessualità.

Con una trama coinvolgente e personaggi ben sviluppati, Heartstopper ha avuto un profondo impatto sulla vita dei lettori e degli spettatori, soprattutto tra i giovani queer e l’opera è diventata un’ispirazione per abbracciare l’autenticità e l’amore in un mondo spesso ostile.

In questo articolo, esploreremo, quindi, come Heartstopper si sia trasformato in un fenomeno globale, rivoluzionando la cultura pop e aprendo la strada all’inclusività, attraverso le testimonianze di persone che hanno trovato conforto e comprensione grazie alla serie televisiva e ai fumetti.

La storia di Patricia: accettare e amare sé stessi

Patricia proviene da un piccolissimo paese in Brasile. Così piccolo, infatti, che nessuna persona si dichiarava apertamente queer nella sua scuola superiore. Sentiva la pressione di capire la sua identità prima di andare al college, ma si sentiva molto sola.

Alla fine del college, dice Patricia, ora 26enne, “Eccomi qui con una laurea in comunicazione in mano e nessuna idea su me stessa.” Tutto è cambiato quando ha visto Heartstopper per la prima volta la scorsa primavera, il giorno in cui la serie è uscita su Netflix. Ha iniziato a esaminare la sua sessualità insieme a uno dei personaggi principali, Nick.

Ho avuto una sensazione molto leggera, come se fosse qualcosa che mi avrebbe fatto sentire bene,” dice. “Avevo bisogno che la storia non spezzasse il mio cuore. Perché è questa la cosa che sento sempre riguardo alle serie televisive queer in generale: c’è sempre questo fantasma di negatività.

Heartstopper: origine e successo di un fumetto che ha sfidato norme e tabù

Heartstopper è una serie TV romantica britannica che ha avuto origine come webcomic nel 2016, diventando in seguito una serie di romanzi grafici dello stesso nome a partire dal 2019, tutti scritti e illustrati da Alice Oseman. La serie TV segue Charlie (Joe Locke) mentre si innamora di Nick (Kit Connor), un popolare giocatore di rugby seduto accanto a lui in classe.

Charlie, un ragazzo nerd, goffo e dolce, è stato esposto come gay a scuola l’anno scorso ed è stato bullizzato a causa della sua sessualità. Lui e Nick presumono che l’altro sia eterosessuale, ma presto Nick inizia a ricambiare il suo interesse. La prima stagione è stata rilasciata lo scorso aprile ottenendo un grande successo di critica, diventando uno dei titoli in inglese più visti su Netflix all’epoca.

Anche la seconda stagione ha rapidamente accumulato un enorme seguito tra i giovani spettatori queer di tutto il mondo, aggiungendo numerosi fan entusiasti alla già fervente base di fan del webcomic originale.

Heartstopper e la scoperta della propria identità

A differenza dei molti fan che hanno atteso con impazienza l’adattamento del loro fumetto preferito, Patricia è una di quelli che hanno scoperto il materiale originale grazie alla serie. Nel giro di una settimana circa dal primo episodio di Heartstopper, ha letto i romanzi grafici e, una scena nel Volume 3, su cui si basa gran parte della seconda stagione, ha colpito particolarmente la sua attenzione.

Nel libro, gli insegnanti di arte, il signor Ajayi (Fisayo Akinade) e il signor Farouk (Nima Taleghani), accompagnano una gita scolastica a Parigi. Casualmente si imbattono in Nick e Charlie che si stanno baciando nel corridoio dell’hotel dopo il coprifuoco e li mandano a letto. Dopo aver visto i due adolescenti, anche i due insegnanti iniziano a interessarsi l’uno all’altro.

La scena che, rimane invariata sullo schermo, impreziosita dalla colorata palette dello show, ha colpito profondamente Patricia, che non aveva compreso appieno la sua asessualità e bisessualità fino all’età adulta.

L’Inclusione di insegnanti queer in Heartstopper

Per Oseman, che scrive anche e co-produce la serie, l’inclusione di insegnanti queer era estremamente importante. Nelle scuole del Regno Unito, l’articolo 28 vietava agli insegnanti queer di condividere apertamente la loro identità fino alla sua abrogazione nel 2003. Nel Kent, dove Oseman è nata e dove si svolgono i fumetti, una forma adattata dell’articolo 28 è rimasta in vigore fino al 2010, quando la giovane donna aveva l’età di un adolescente.

In questo contesto, Oseman ha scritto nelle note stampa della serie che rappresentare insegnanti queer sullo schermo è “radicale e rivoluzionario.” E per persone come Patricia, vedere giovani adulti come gli insegnanti che scoprono la loro identità in un contesto di adolescenti può cambiare la vita.

Heartstopper: la rappresentazione dell’amore e dell’amicizia nella serie TV

Risulta quindi chiaro che Heartstopper ha cambiato innumerevoli vite, incluso quella di Oseman stessa. La sua adolescenza non è stata esattamente piena di gioia queer. Ogni volta che lavora a Heartstopper, vista la prevalenza di un cast adolescenziale e di fan più giovani, si rende conto di ciò che non ha avuto da adolescente. Questo l’ha aiutata a capire che ha bisogno di guarire da alcune ferite, una volta che avrà finito di lavorare senza sosta su questa storia (Netflix ha già rinnovato Heartstopper per la terza stagione e i Volumi 5 e 6 del webcomic sono in arrivo).

Oseman ha anche inserito nella seconda stagione un elemento particolarmente personale. Isaac (Tobie Donovan) è un fedele membro del gruppo di amici di Charlie, che include anche Tao (William Gao) e Elle (Yasmin Finney), fin dal primo giorno. È sempre con il naso nei libri e, in questa stagione arriva alla graduale consapevolezza che, come Oseman, è sia asessuale che aromantico, il che significa che non prova attrazione sessuale o romantica per nessuno.

Al posto dell’amore romantico, Oseman vuole riempire la sua vita con il tipo di amore platonico che, nel mondo di Heartstopper tiene uniti Charlie, Tao, Elle e Isaac e li sostiene attraverso il bullismo, il passaggio di genere e l’angoscia adolescenziale generale. Nella seconda stagione, il loro cerchio si allarga per includere Nick, Imogen (Rhea Norwood), Tara (Corinna Brown) e Darcy (Kizzy Edgell): è una famiglia scelta e una bolla calorosa.

Heartstopper e il fandom: il potere delle amicizie queer

Per quanto riguarda il fandom, Heartstopper, ha catalizzato amicizie in tutto il mondo, ma ha anche avuto la sua parte di tossicità: Kit Connor, che interpreta Nick, si è sentito sotto pressione dai fan a dichiararsi bisessuale prima che fosse pronto.

Una delle migliori amiche di Patricia ora viene dalla Francia, e l’altra dalla Spagna; le ha conosciute entrambi grazie al loro amore reciproco per la serie televisiva. Adam, 17 anni, dall’Ungheria, ha conosciuto alcuni dei suoi migliori amici guardando lo show e ha trovato il suo attuale partner romantico.

Heartstopper: una trasformazione positiva per le persone

Negli ultimi anni, l’Ungheria ha visto l’introduzione di legislazioni sempre più severe contro l’LGBTQ+ e per Adam, sembra che sempre più diritti gli vengano negati. In questo senso, la serie TV per lui è stato un balsamo. “Prima di Heartstopper, cercavo solo di nascondere molto la mia identità” dice. “Non l’avevo rivelata a nessuno prima di allora. Stavo anche considerando di reprimere completamente i miei sentimenti e di vivere una vita falsa.”

Tuttavia, qualche settimana dopo aver visto lo show, ispirato dalla scena di coming-out di Nick alla fine della prima stagione, Adam ha fatto coming out sia alla sua mamma che alla nonna. È andata bene. “Mi sento davvero libero nella mia identità” dice. “Parlo molto di questo argomento. L’ho rivelato a più persone. Ho una bandiera arcobaleno sopra il mio letto. Sono davvero aperto su tutto.Heartstopper mi ha davvero cambiato in molti modi positivi.


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Irene Podestà
Sono una giornalista specializzata nell'analisi e nella recensione di film e serie TV. Con una vasta esperienza nel settore dell'intrattenimento, mi dedico a fornire consigli informati e approfonditi su produzioni cinematografiche e televisive, sia per il grande schermo che per le piattaforme di streaming. La mia passione per il mondo dell'intrattenimento si traduce in un impegno costante nell'identificare e condividere le opere più meritevoli e significative. Il mio obiettivo è fornire un punto di vista informato e critico per guidare verso una visione consapevole dei contenuti.