Regina Cleopatra

La magnifica eredità lasciata da Cleopatra, regina del regno tolemaico d’Egitto, è stata spesso offuscata dalle discussioni sulla sua identità razziale: Cleopatra, infatti, è stata identificata come di origini macedoni, greche, egiziane e africane, a seconda delle diverse interpretazioni.

Di recente, però, la pubblicazione su Netflix del documentario Regina Cleopatra, interpretato dall’attrice nera Adele James, ha riacceso il dibattito sulla “razza” di Cleopatra, con toni del tutto accesi, rispetto alla discussione relativa all’etnia della regina Carlotta, sollevata da Netflix con la serie TV Queen Charlotte.

La docuserie Regina Cleopatra, nota anche con il titolo in lingua inglese di Queen Cleopatra, infatti, si pone l’intento di raccontare la sua storia, rappresentandola come una donna nera. Divisa in quattro episodi, la trama ripercorre alcune delle vicende più importanti della sua vita, mettendo anche in risalto una serie di questioni femministe molto interessanti, tra cui quella relativa a come questa donna famosa e potente fu incompresa e, soprattutto, oscurata dai diversi uomini della sua vita.

Nonostante tale valido obiettivo, la docuserie ha portato alcuni, come l’archeologo egiziano Zahi Hawass e  il Ministero del Turismo e delle Antichità egiziano, a ribadire che Cleopatra era di origine greco-macedone. Inoltre, anche alcuni egiziani hanno sollevato preoccupazioni riguardo al movimento dell’afrocentrismo che sembra muoversi dietro questa produzione televisiva, il quale causerebbe il riacuirsi di problemi di razzismo e colorismo nell’attuale società egiziana, un paese arabo che comprende anche una popolazione nera.

Ma, quindi, in quest’ottica, chi era davvero Cleopatra? Di che etnia era? Era nera o bianca? Aveva origini greche? Qual è era il suo aspetto fisico? È davvero così importante il colore della sua pelle? Vediamolo insieme, in questo articolo di approfondimento.

Chi era Cleopatra?

Cleopatra VII è stata una delle figure più iconiche dell’antichità, non solo come regina d’Egitto ma anche per la sua bellezza, intelligenza e potere. La sua vita è stata al centro di molte storie, film e documentari, ma, come detto, la sua eredità storica spesso viene offuscata da controversie sulla sua identità razziale.

Nata ad Alessandria d’Egitto nel 69 a.C., Cleopatra appartenne alla dinastia dei Tolomei, un’antica famiglia greco-egiziana che governò l’Egitto per secoli. Crescendo in un ambiente culturale e intellettuale ricco, Cleopatra acquisì una vasta conoscenza di molte lingue e discipline, tra cui la medicina, la filosofia e l’oratoria.

Nel 51 a.C., alla morte del padre, Cleopatra salì al trono in co-reggenza con il fratello minore Tolomeo XIII, ma il loro rapporto presto si deteriorò e la donna alla fine riuscì a riconquistare il potere e a governare l’Egitto da sola.

Durante il suo regno, Cleopatra cercò di mantenere l’indipendenza dell’Egitto dal dominio romano, stringendo alleanze con Cesare e Marco Antonio. La loro relazione romantica fu uno degli eventi più famosi della storia e durò fino alla morte di entrambi, nel 30 a.C.

Cleopatra era nera? Di che razza era Cleopatra?

Parlando dell’etnia della regina Cleopatra, la questione del colore della sua pelle è stata al centro di numerosi dibattiti accesi. Tuttavia, è importante ricordare che, data l’assenza di un corpo da cui estrarre un DNA affidabile, le ricerche si basano principalmente su fonti letterarie, artistiche e archeologiche.

Cleopatra era nera? Questa è una domanda che spesso si pongono gli storici e gli appassionati di storia. Tuttavia, le prove storiche suggeriscono che la regina non era di pelle nera. La sua dinastia di origine macedone aveva un forte attaccamento alla purezza del sangue e alla discendenza all’interno della famiglia, suggerendo che la madre di Cleopatra fosse imparentata con il padre o figlia di un sacerdote di stirpe macedone-egizia. Sebbene alcuni storici e autori abbiano avanzato l’ipotesi che Cleopatra potesse avere antenati di origini diverse, non vi sono prove sufficienti a sostegno di questa teoria.

Come era, quindi, veramente Cleopatra? Era nera o bianca? Questa domanda è oggetto di dibattito e non ci sono prove conclusive che possano determinare il colore della pelle di Cleopatra. Molti studi suggeriscono che la sua discendenza macedone, unita alla mancanza di informazioni certe sulla linea di sangue della madre e della nonna paterna, potrebbe avere influenzato la percezione del suo aspetto fisico. Tuttavia, non esiste una risposta definitiva a questa domanda, e la vera etnia di Cleopatra rimane un mistero.

Ad ogni modo, seppur la vera identità razziale di Cleopatra sia tuttora oggetto di controversia, è importante ricordare che queste discussioni riflettono più la moderna concettualizzazione della razza, che il modo in cui le persone venivano intese nell’antichità; ciò che conta davvero è il suo straordinario regno e il suo impatto duraturo sulla storia.

Perché il documentario Regina Cleopatra è razzista?

Come detto, le attuali classificazioni razziali sono il risultato del pensiero antropologico occidentale del XVII e XVIII secolo, periodo noto come l’Illuminismo europeo. Nel 1735, il naturalista svedese Carl Linnaeus classificò il genere umano in quattro “varietà” distinte, utilizzando il colore della pelle e il continente di provenienza come criteri di classificazione.

Risulta, quindi, chiaro che queste categorie razziali siano state sviluppate troppo tardi, per essere applicate alle civiltà antiche. In quest’ottica, non ha senso cercare di assegnare a Cleopatra una categoria razziale moderna, poiché ciò implica che queste categorie siano universali e non storicamente determinate.

Quindi, invece di cercare di classificare Cleopatra in base alla sua razza, dovremmo concentrarci sul comprendere come le civiltà antiche definivano le proprie identità; questo ci aiuterebbe a capire meglio la storia e a evitare di ripetere gli stessi errori del passato.

Il dibattito sulla rappresentazione della regina Cleopatra nel documentario ha, inoltre, riacceso una discussione sull’appropriazione culturale e l’identità nazionale egiziana: molti egiziani vedono la decisione di scegliere un’attrice afroamericana come un’offesa alla loro storia antica e un tentativo di rivendicare l’eredità egiziana come propria.

Alcuni considerano questo casting come parte di un’agenda afrocentrica più ampia, che cerca di “lavare” la storia antica. A tal proposito, l’archeologa egiziana Monica Hanna afferma che “le posizioni estreme degli afrocentristi siano scorrette e razziste”.

In sostanza, quindi, Cleopatra è stata una grande sovrana e la sua eredità culturale è stata importante per l’Egitto e il mondo antico. La discussione sulla sua identità razziale è un dibattito contemporaneo che non ha una risposta certa, in quanto rispecchia piuttosto le opinioni moderne sulla razza.


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VIATime
Irene Podestà
Sono una giornalista specializzata nell'analisi e nella recensione di film e serie TV. Con una vasta esperienza nel settore dell'intrattenimento, mi dedico a fornire consigli informati e approfonditi su produzioni cinematografiche e televisive, sia per il grande schermo che per le piattaforme di streaming. La mia passione per il mondo dell'intrattenimento si traduce in un impegno costante nell'identificare e condividere le opere più meritevoli e significative. Il mio obiettivo è fornire un punto di vista informato e critico per guidare verso una visione consapevole dei contenuti.